Organizzazione CH

Organizzazione della gestione della parte svizzera

La gestione e il finanziamento del sito del Patrimonio mondiale per il lato svizzero è suddiviso in funzione delle competenze delle varie autorità coinvolte: locali, cantonali e federali.

Schema 1: gestione del sito per il lato svizzero

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Livello locale

Sotto il nome Fondazione del Monte San Giorgio in data 20 agosto 2008 è stata costituita la fondazione svizzera per la gestione del sito inscritto nella Lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il Consiglio di Fondazione è formato da 7 membri nominati con scadenza quadriennale in rappresentanza:

  • 1 rappresentante del Comune di Brusino Arsizio
  • 1 rappresentante della Città di Mendrisio
  • 1 rappresentante del Comune di Riva San Vitale
  • 1 rappresentante del Comune di Stabio
  • 1 rappresentante dell’Organizzazione Turistica Regionale
  • 2 membri per cooptazione del Consiglio.

 

Gli scopi della Fondazione sono:

  • Promuovere la realizzazione e la gestione del nuovo Museo e Centro visitatori, presentando al pubblico in primo luogo il patrimonio naturalistico del Monte San Giorgio
  • Far conoscere la Convenzione UNESCO sul patrimonio mondiale e i criteri che hanno motivato l’iscrizione del Monte San Giorgio nella Lista del patrimonio mondiale UNESCO
  • Promuovere e coordinare gli obiettivi di valorizzazione territoriale e socioe-conomica stabilendo intrattenendo contatti con Comuni, Enti e Associazioni locali
  • La fondazione è di pubblica utilità e non ha scopo di lucro

 

I membri attuali del Consiglio di Fondazione sono:

  • Pascal Cattaneo, Presidente, in rappresentanza del comune di Mendrisio
  • Fausto Medici, Vice-Presidente e delegato nel TNB, in rappresentanza del Comune di Riva San Vitale
  • Flavio Poli, membro, in rappresentanza del Comune di Brusino
  • Pietro Rusconi, membro, eletto per cooptazione
  • Fabrizio Plebani, membro e delegato nel TNB, in rappresentanza del Comune di Stabio
  • Angelo Fumagalli, membro, eletto per cooptazione
  • Claudio Panzeri, membro, in rappresentanza dell'OTRMBC

 

Per la gestione del sito la Fondazione si avvale della collaborazione di un site manager impiegato al 80%, Daniele Albisetti. Per la gestione del Museo dei fossili del Monte San Giorgio, inaugurato nel 2012, la Fondazione ha assunto un direttore al 60%, Luca Zulliger, e quattro impiegati-ricezionisti.

Livello cantonale

Il Canton Ticino veglia sul perseguimento degli obiettivi strategici definiti negli accordi programmatici relativi al sito iscritto nel patrimonio mondiale del Monte San Giorgio. Inoltre garantisce l’integrazione del valore universale eccezionale del sito nella pianificazione cantonale (garanzia territoriale). I rapporti tra il Cantone, la Fondazione del Monte San Giorgio e il Comune di Meride (proprietario dello stabile del Museo dei fossili del Monte San Giorgio) sono regolati da una specifica Convenzione che stabilisce la competenza delle parti sui singoli progetti e le relative quote dei sussidi federali e i cui contenuti sono riassunti nello schema seguente: 

 

Convenzione tra Cantone Ticino, Comune di Meride e Fondazione MSG  

Schema 2: Rapporto Cantone, Fondazione, Comune di Meride

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Il Cantone assicura il finanziamento comune del programma con la Confederazione, in particolare mettendo a disposizione dei crediti per i progetti e le attività seguenti:

  • Ricerche paleontologiche e stratigrafiche sul Monte San Giorgio (di competenza del Museo cantonale di storia naturale - Lugano)
  • Piattaforma scientifica transnazionale del Museo dei fossili del Monte San Giorgio (di competenza del Museo cantonale di storia naturale - Lugano)
  • Realizzazione delle installazioni espositive del Museo dei fossili del Monte San Giorgio
  • Attività di gestione del Museo dei fossili del Monte San Giorgio.

 

Per i progetti di sua competenza, il Cantone mette a disposizione il personale scientifico e tecnico del Museo cantonale di storia naturale.

Livello Federale

Le basi legali che permettono alla Confederazione di erogare aiuti finanziari nel quadro della protezione, della conservazione, della messa in valore e della trasmissione alle generazioni future del valore eccezionale universale (OUV) dei beni iscritti nella Lista del patrimonio mondiale sono:

  • la legge federale sugli aiuti finanziari e le sovvenzioni (LSu, RS 616.7)
  • la legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN, RS 451)

 

Le prestazioni necessarie poggiano su quattro obiettivi strategici:

  • preservazione del valore eccezionale universale del sito
  • sensibilizzazione e educazione ambientale
  • gestione delle conoscenze e monitoring
  • comunicazione e garanzia territoriale

 

I Cantoni presentano le richieste di finanziamento all’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM). in base alle “Linee guida per la messa in opera della Convenzione del patrimonio mondiale”. Gli aiuti vengono definiti in funzione di specifici obiettivi e fissati in cosiddetti Accordi programmatici di durata quadriennale. Il perseguimento degli obiettivi è valutato annualmente sulla base di specifici indicatori.

Sito UFAM